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 | I segreti dell'anima |
 | I segreti dell'anima |
 | J. Michael Straczynski |
 | Tony Dow |
Dei nuovi telepati si uniscono al gruppo di Byron. Franklin inizia a lavorare al suo nuovo incarico.
- Byron ha scoperto il ruolo dei Vorlon nella creazione dei telepati di varie specie, e intende utilizzare questa scoperta per costringere l'Alleanza Interstellare a fornire al suo gruppo di telepati un mondo sul quale possano insediarsi.
- Cosa intende fare Byron per costringere l'Alleanza a trovare un pianeta ai suoi telepati?
- Sheridan acconsentirà a fornire ai telepati di Byron il pianeta che vogliono? Quale pianeta?
- Il dottor Franklin, nell'ambito del suo nuovo incarico (Strange Relations), inizia ad analizzare dati medici sugli Hyach, scoprendo un segreto custodito da millenni: gli Hyach erano solo una delle specie che abitavano il loro pianeta natale. L'altra, gli Hyach-doh, è stata sterminata dagli stessi Hyach millenni prima degli eventi di questo episodio. In seguito, però, gli Hyach hanno subito una costante diminuzione dei tassi di natalità che ha portato i genetisti a scoprire che il DNA degli Hyach-doh era indispensabile agli Hyach e che quindi anche quest'ultima specie è destinata a scomparire.
- Gli Hyach sono una gerontocrazia, ossia una organizzazione sociale in cui gli anziani prendono le decisioni e i giovani le eseguono, la cui storia si estende per più di sette millenni.
- Il dottor Franklin si rifiuta di aiutare gli Hyach a trovare una soluzione al calo delle nascite che sta interessando la specie.
- Alcuni membri della Alleanza Interstellare, come i Drazi, esplorano lo spazio da più di un millennio.
- Anche i Centauri, come gli Hyach, dividevano il loro pianeta natale con una seconda specie, gli Xon (The Parliament of Dreams), sterminata dopo un lungo conflitto dagli stessi Centauri, che però paiono non averne risentito sul piano genetico.
- I Minbari, allo stesso modo degli Hyach, soffrono di una riduzione del numero delle nascite, anche se tendono a giustificare la cosa per via della "migrazione delle anime", secondo loro in corso, verso i Terrestri.
- L'affermazione di Byron di non conoscere l'identità dell'assassino è in contrasto con le sue affermazioni in The Paragon of Animals, in cui sostiene che il suo gruppo condivide costantemente i pensieri dei singoli individui che lo formano. Delle due l'una: o sta mentendo, o qualcuno si è protetto dalla condivisione dei pensieri, ma in questo caso Byron riuscirebbe a "sentirlo" e quantomeno a sfoltire la lista dei sospetti.
- L'arrivo di Zack ha un tempismo perfetto, quasi sospetto: tanto da fare venire il dubbio che stia tenendo d'occhio Lyta.
- Byron e Lyta diventano amanti e il gruppo di telepati fuggiaschi accetta Lyta come nuovo membro.
- Byron afferma di essere un sostenitore della non violenza, anche se, visto quanto accade in questo episodio, non tutti i telepati del suo gruppo sono d'accordo con lui.
- Il comportamento di Franklin, che si rifiuta di aiutare gli Hyach, è giustificabile solo in apparenza. Certo, ciò che gli Hyach-doh hanno sofferto è terribile, ma sono cose accadute da molto tempo e dare la responsabilità di questo alla presente generazione di Hyach è assurdo. Non c'è nemmeno molto di strano nel fatto che gli Hyach tendano a tenere nascosta la cosa: ognuno ha il suo scheletro nell'armadio. Di certo Franklin non annuncia a tutti i suoi pazienti che ha rischiato di perdere la licenza medica per via della sua dipendenza dagli stimolanti, da cui è uscito per il rotto della cuffia.
- Tra i telepati del gruppo di Byron ci sono individui con capacità telecinetiche decisamente sviluppate, come Peter. In Mind War si era accennato al fatto che solo un telepate su diecimila sviluppa capacità telecinetiche, ma gran parte di queste persone soffrono di pazzia cronica.
- Byron sta un po' approfittando della concessione di Sheridan, richiamando sempre più telepati. A questo ritmo, la stazione sarà letteralmente invasa. Strano anche che non menzioni il limite di 60 giorni ottenuto in extremis prima del ritorno di Bester, in virtù del quale dovrebbe anzi suggerire ai suoi compagni di tenersi lontani dalla stazione, a meno che non abbia intenzione di affrontare Bester, ma questo rimedio pare un po' estremo per una persona dedita alla non violenza.
- B.C.F.M.O. (Bright-Colored, Fast-Moving Object) non sembra poi una descrizione così pertinente per Lyta, che di solito tende a seguire gli ordini e a non lasciarsi andare all'istinto e all'intraprendenza personale.
- L'affetto/interesse che Zack prova per Lyta lo sta rendendo geloso di Byron.
- Secondo quanto si può osservare nella visione di Lyta, i Vorlon indossavano la tuta relazionale anche sul loro pianeta natale. Sempre che non fosse un comportamento ristretto alla stanza in cui si trovavano Lyta e gli altri telepati, dovuto al fatto che per un Vorlon essere visto da tanti esseri senza rivelare il proprio vero aspetto è molto faticoso (Matters of Honor).
- Gli embrioni vicini a Lyta nei suoi ricordi sembrano avere lineamenti simili a quelli dei Drazi, dei Centauri/Umani, e degli Llort.
- La filosofia di vita di Byron è sempre stata esistenzialista, ovverosia basata sull'assunto che la definizione di ciò che si è sia posteriore alla propria creazione. Per dirla con le parole di Sartre, "l'esistenza precede l'essenza". Ad esempio un coltello viene creato con lo scopo di tagliare: il suo motivo, la sua essenza, è precedente alla sua creazione, o esistenza. Ma dopo aver "assistito" alle memorie di Lyta, ha trovato fondati motivi per cambiare completamente linea di pensiero, e la cosa, come è ben visibile, lo ha irritato e sconvolto. Byron (come tutti quelli vicino a lui) ha imparato che i telepati sono strumenti, creati ad arte per uno scopo e vuole che qualcuno paghi per questo. Non potendo presentare la propria causa ai Vorlon, ha intenzione di farlo verso coloro i quali hanno tratto maggiori vantaggi dai servigi dei telepati, ossia i membri dell'Alleanza Interstellare.
- I Pak'ma'ra non possono mangiare pesci o composti di bario.
- La frase di Byron "No tyranny has ever really lasted. No government based on violence has endured. Sooner or later, they all fall" ricorda quanto detto da G'Kar in The Long, Twilight Struggle.
- La scena in cui Byron viene colpito ripetutamente ha causato un terribile torcicollo a Robin Atkin Downes, per via del numero di volte in cui gli è stato chiesto di tirare all'indietro la testa.
- Durante le riprese delle scene riguardanti il rapporto sessuale tra Lyta e Byron, e i ricordi di Lyta, è stato messo in piedi un cosiddetto "set chiuso", ossia solo chi aveva a che fare nello specifico con la scena poteva entrare sul set. Caso vuole che, per qualche motivo, Douglas Netter abbia compiuto una delle sue rarissime visite proprio in quell'occasione. Quando si dice la fatalità...
- Nonostante Robin Atkin Downes fosse perfettamente a conoscenza dell'esistenza (e dello "scopo") delle lenti a contatto nere usate da Patricia Tallman, non ha potuto non sentire un certo disturbo quando l'ha vista con le lenti addosso.
- Riguardo la scena del rapporto sessuale tra Byron e Lyta, J. Michael Straczynski ha affermato: "I talked to both actors involved, made sure they were okay with it, and then scripted it out in very detailed form, and shot with a closed set, just necessary crew, nobody else. (Funny item: in the script, I'm right in the middle of describing the sex scene, and in the narrative description, I write, without even thinking about it, 'I wonder which is more embarrassing, reading this or writing it?' It goes out that way)".
Tempo: n.d.
Franklin: That's why we're all here: to better understand one another and treat each other with sympathy and compassion, commodities which are all too often in short supply.
Tempo: n.d.
Zack: Yeah, yeah, yeah. It's the right place, but this is getting out of hand. How many more of you people are coming here?
Byron: How many angels can dance on the head of a pin? That question baffled religious thinkers for centuries, until someone finally hit upon the answer: How many angels can dance on the head of a pin? As many as want to. How many of my brother and sister telepaths are coming? As many as want to.
Tempo: n.d.
Zack: You don't understand.
Lyta: No, I understand, Zack. I understand plenty. You and the others needed my help during the Shadow War, and I did that. I put my life on the line, and what did I get? You were going to boot me into smaller quarters because I couldn't afford anything better? The only way I got out of that was to rejoin the Psi Corps, and you don't even want to know the deal I had to make to pull that one off.
Zack: Lyta...
Lyta: I'm not finished. After all that, you had the nerve to ask me to risk my life a second time during the civil war back home, and, stupid me, I did it. And what did I get out of that? Nothing, nada, zip, zilch. I got no life, no hope, no prospects. Now along comes Byron. And for the first time in a long while, I feel like someone actually cares about what happens to me.
Zack: I care what happens to you, Lyta.
Lyta: Yeah, well, maybe that's true. But talk is cheap, Zack. Byron is putting his life on the line to create something for his people. And I'm one of them. He's given us back a sense of dignity and community. I'm proud of that, and I'm proud of him.
Tempo: n.d.
Byron (a Lyta): No tyranny has ever really lasted. No government based on violence has endured. Sooner or later, they all fall. We're here to build a new life for ourselves, a home among the stars. Would you build a home on a foundation you knew would not last?
Tempo: n.d.
Byron: Do you know what you are?
Lyta: What?
Byron: A B.C.F.M.O, a Brightly Colored, Fast-Moving Object. You don't just walk into a room. You blaze in and blaze out again, like a comet. There's much more to you than meets the eye.
Lyta: If you only knew.
Tempo: n.d.
Lyta: Byron, the Vorlons changed me. More than you could possibly know. I don't know what it'll do once you get past my barriers and I get past yours. It could burn you.
Byron: Then let it burn.
Tempo: n.d.
Byron: It was the Vorlons.
Lyta: Yes.
Byron: They created telepaths on a hundred worlds. Interfered with their genetic development. Took people from their homeworlds and adjusted them over the course of the centuries.
Lyta: Yes.
Byron: Because they needed telepaths in their war against the Shadows. Needed us as cannon fodder.
Lyta: Yes.
Byron: We would be normal. We would have lives. We would be able to walk and live and work among normals without fear of persecution if the Vorlons had not interfered with our normal development. We were made for their benefit, to save them. We were told that our abilities were our gift and our curse, and that we were somehow responsible for it. But we're not. We're not.
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